
<<
Sì si, va bene, veniamo subito al sodo, c’è un grosso problema da
risolvere>>
Al
tavolo, insieme a Giorgio, c’erano altre quattro persone oltre al
capo, il primo che stava alla destra di Giacomo, era il figlio, il
classico figlio di papa’ rincoglionito da Extasi e da video Games,
non aveva ancora 20 anni, e se fosse stato per lui, li avrebbe
sostituiti tutti, creando uno staff per realizzare videogiochi.
Il
secondo, alla sua sinistra, era il tecnico hardware, un uomo di 35
anni, sposato, due bimbe bellissime....sempre immerso in hard disk e
schede di rete, un genio nel suo campo, ma si sa, chi dedica troppo
tempo al lavoro, in genere trascura la famiglia ed, infatti, si era a
conoscenza che avesse dei problemi con la moglie, certamente
insoddisfatta della vita coniugale.
Il
terzo invece, di poco più spostato, era un giovane acquisto della
“famiglia”, arrivò in ditta quasi due anni fa, come consulente,
entrando nelle grazie del boss, ed ora era stato assunto in maniera
stabile, occupandosi per il momento della parte commerciale, si
vociferava che fosse pure un po’ gay, ma si sa, nelle grandi
aziende, per mettere a tacere tutto ti devi presentare con la moglie
o con una fidanzata, se non avviene, sei alla mercé di tutti i
pettegolezzi.
La
quarta invece era Alessia, una stupenda donna di 28 anni, la sua
bellezza non oscurava la sua intelligenza, non curava molto il suo
aspetto, era già molto bella di suo, vestiva elegante, bionda
platino con dei lunghi boccoli che le arrivavano al fondoschiena, si
occupava anche lei della realizzazione di software, ed era un vero
genio, ogni tanto aveva delle trovate incredibili, togliendo le
castagne dal fuoco a tutti. Giorgio la temeva e questa competizione
faceva sì che non si addormentasse mai sugli allori di un lavoro
precedentemente effettuato.
<<
Ascoltate signori, siamo nella merda fino al collo>> ecco,
comincio cosi il discorso del boss, e i suoi termini e la sua
cadenza, denotavano una chiara derivazione provinciale tipica delle
valli bresciane.
<<
ieri ho parlato con un cliente, un provider della zona, mi è stato
chiesto un software specifico da utilizzare nelle chat.>>
<<
sapete vero cosa sono le chat?>>
E
come potevano non saperlo? Internet ormai era sulla bocca di tutti da
almeno due anni, e i telegiornali non facevano altro che parlare
della potenziale pericolosità’ delle chat, dagli stati uniti
arrivano ogni giorno notizie poco confortanti, sempre più persone,
tramite le chat, riuscivano a eludere i sistemi di sicurezza più
evoluti, inoltre ogni qualvolta succedeva qualche cosa strana a
ragazzini, si incolpavano le chat....per via della pedofilia.
I
presenti, si chiesero subito se fosse il boss a non sapere di cosa
stavano parlando, ma nessuno oso’ chiederglielo.
<<
non solo ha una fretta enorme, ma voglio un lavoro ben fatto, bisogna
creare un qualcosa che protegga le reti, ma che allo stesso tempo sia
facile da usare, anche il principiante vi deve poter accedere.>>
<<
Tu Alessia, a che stai lavorando ora con il tuo staff?>>
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