venerdì 30 giugno 2017

Trasformers - l'ultimo cavaliere

Si parla di redenzione e di creazione con Optimus Prime che si trova ancora che vaga fra i pianeti.
Nel frattempo gli autobot si organizzano e hanno contro un nuovo gruppo che cerca di tenere sott'occhio tutti i trasformers.
Combattimenti in ogni dove e simpatia.
Tecnologia ed effetti speciali da vendere.
Per passare una bella serata ci sta!
Non l'ho ancora finito e cerco di capire i diversi personaggi quando compaiono chi sono e quando potrebbero intervenire sulla scena.
Isael attento mentre Ale sta dormendo

#charliesfight


Non riesco a dire nulla! E non riesco a non dire proprio niente!
Mentre si sta svolgendo il processo a Bossetti e le notizie sono attorno a lui, mentre si sta preparando il concerto di Vasco un bimbo perde la vita. Anzi ad un bimbo gli viene tolta la vita. Immagine straziante dei genitori che strigono il loro piccolo. Ma in che mondo siamo finiti!

Charlie i tuoi genitori ti vogliono un bene dell'anima, anche noi te ne vogliamo. C'è qualcuno che questo bene non sa nemmeno cos'è. E con te muore la vita, forse anche una piccola parte di noi stessi, moriamo e soffriamo anche noi in questa terribile scelta.

#charliesfight

It's time to typing


Si aprono Blog! Basta digitare, scrivere e condividere. E si allarga la passione di scrivere, leggere e passare le proprie idee in rete.

Avevo già pubblicato questo testo di Alessia Bonomi sul mio blog. Ora ha aperto il suo spazio in rete per far conoscere le sue idee. Bello poter condividere le proprie passioni!

Ecco il link: https://alessiabonomi.blogspot.it/

giovedì 29 giugno 2017

Millenium 5 - L'uomo che inseguiva la sua ombra

Avrà un quinto volume “Millennium”, la saga letteraria creata da Stieg Larsson, con Lisbeth Salander e Mikael Blomqvist.
Il nuovo libro uscirà il 7 settembre 2017 in contemporanea in 20 paesi, in Italia per Marsilio e l'autore sarà ancora una volta lo svedese David Lagercrantz, che ha già firmato il quarto volume, Quello che non uccide pubblicato in oltre 40 paesi con 5 milioni di copie vendute.
"Ho appena finito di leggere la prima stesura. È un piacere, ancora una volta, lavorare con David Lagercrantz su una nuova storia ambientata nell'universo di Millennium. Sono impressionata dall'abilità di David di trovare temi inaspettati e dalla sua capacità di creare trame imprevedibili" ha detto Eva Gedin, editore della casa editrice svedese Norstedts.
Giornalista, autore bestseller della biografia di Zlatan Ibrahimovic, Lagercrantz spiega in una nota dell'editore svedese: "Stieg Larsson ha creato un universo fantastico dal quale continuo a trarre ispirazione".

(dal sito Ragusa oggi)


TRAMA: Lisbeth Salander sta scontando una lieve condanna nel carcere femminile di Flodberga e fa tutto il possibile per evitare conflitti con le compagne di reclusione, ma quando prende le difese di una ragazza del Bangladesh si attira l'inimicizia di Benito, leader delle detenute. A distrarla dalla routine della prigione è il suo vecchio tutore Holger Palmgren, che le rivela di aver ottenuto dei documenti capaci di gettare una nuova luce sugli abusi da lei subiti da bambina. Con l'aiuto di Mikael Blomkvist, Lisbeth comincia a indagare e s' imbatte nel giovane finanziere Leo Mannheimer. Ma perché il suo passato è legato a quello di Lisbeth? E come farà la ragazza a resistere alle minacce di Benito e della sua gang?

Origin - Dan Brown

Il nuovo romanzo di Dan Brown uscirà il 3 ottobre in Italia in contemporanea mondiale con Usa, Gran Bretagna, Canada, Spagna e molti altri Paesi…

Finalmente svelati oggi i luoghi e gli elementi chiave del nuovo romanzo di Dan Brown, dal 3 ottobre in libreria. Ambientato interamente in Spagna – Madrid, Barcellona, Siviglia e Bilbao, sede del Guggenheim Museum – Origin pone Robert Langdon di fronte a due delle più antiche domande con cui si è confrontata l’umanità: da dove veniamo? Dove andiamo? Fedele al suo stile, anche in questo nuovo romanzo, che vede sempre protagonista il professore Robert Langdon, l’autore intreccia codici, simboli, scienza, religione, storia, arte e architettura con un taglio decisamente innovativo e sorprendente: questa volta il mondo dell’arte e della scienza si misura con la tecnologia più avanzata.

LA TRAMA – Robert Langdon, professore di Simbologia e Iconologia delle Religioni ad Harvard, si presenta all’avvenieristico Museo Guggenheim di Bilbao per partecipare a un importante evento – l’annuncio di una scoperta che “cambierà per sempre il volto della scienza”. L’ospite della serata è Edmond Kirsch, un visionario quarantenne miliardario diventato famoso in tutto il mondo per le sue invenzioni ipertecnologiche e per le sue audaci predizioni del futuro. Kirsch, che era stato uno dei primi studenti di Langdon a Harvard, circa vent’anni prima, sta per svelare una stupefacente scoperta che risponderà alle due fondamentali domande sull’esistenza umana. L’evento ha inizio, e immediatamente Langdon e gli altri ospiti vengono catturati da una presentazione che li lascia letteralmente a bocca aperta. Langdon capisce subito che il contenuto è molto più controverso di quanto avesse osato immaginare. La serata, che era stata orchestrata nei minimi dettagli, sfocia improvvisamente nel caos e la preziosa scoperta di Kirsch rischia di andare perduta per sempre. Di fronte a una minaccia imminente, Langdon è costretto a un disperato tentativo di fuga da Bilbao. Con lui c’è Ambra Vidal, la raffinata direttrice del Museo che con Kirsch aveva organizzato l’ambizioso evento. Insieme, lei e Langdon fuggono a Barcellona con la missione di recuperare la password criptata che sbloccherà il segreto di Kirsch. Percorrendo gli oscuri corridoi della Storia e della Religione, Langdon e Vidal devono sfuggire a un nemico tormentato, che sembra ricavare il suo potere omnisciente direttamente dal Palazzo Reale di Spagna – un nemico disposto a tutto pur di mettere Edmond Kirsch a tacere. Langdon e Vidal dovranno intraprendere un viaggio attraverso l’arte moderna e la simbologia, per scoprire gli indizi che li porteranno a trovarsi faccia a faccia con la straordinaria scoperta di Kirsch… e con la verità sconvolgente che ci era sempre stata preclusa.

(dal sito Mondadori)


Maratona del trono di spade


Scorpacciata finita! In attesa della nuova stagione. Peccato che non posso scrivere nulla per non spoilerare nulla.
Solo poche righe per dire che la serie TV è ben fatta. Mi ha fatto rimanere incollato allo schermo fino alla fine.
Adesso vedremo se now TV ovvero Sky ci permetterà di godere appieno della nuova serie (è già prevista una nuova l'ottava) oppure se ogni settimana dovremo aspettare la puntata.
Non ci sono più le serie TV di una volta!

mercoledì 28 giugno 2017

I racconti della Lackberg

"un libro è tuo amico in ogni momento"
Sto leggendo a passo spedito l'ultimo romanzo di Camilla. E la scrittrice svedese di gialli mi piace sempre più. In quest'ultimo testo si è superata.
Cita e inserisce anche esperienze attuali della nostra Europa.
L'intreccio viaggia su tre livelli. Il primo quello del presente dove viene trovata una bimba morta (nessun anticipo! Viene detto nella trama). Il secondo è la storia di un'altra bimba di nome Stella, una storia del passato degli anni 80 e il terzo è un salto nel passato più lontano è precisamente nel 600 dove c'era molto attiva la caccia alle streghe. Simpatica la Lackberg. Sta diventando più divertente in alcune parti anche se continua con lo stile da thriller e giallo.
Ogni pagina e ogni capitolo prosegue. Giro pagina così velocemente che devo stare attento a quello che succede, ai personaggi che vengono svelati e le famiglie coinvolte. Ogni capitolo si presentano personaggi diversi.
Poi vi dirò. Non come finisce il romanzo ma cosa ne penso alla fine del libro.
Nel frattempo mi è venuta voglia di inoltrarmi nello spazio di Tolkien...
Parto da lo Hobbit e piano piano mi avvicino a il Signore degli anelli.

martedì 27 giugno 2017

Impariamo i numeri

Prendete il numero tre. Non possiamo separarlo dalla sua natura di dispari in quanto non puó essere allontanato da essa. É destinato ad essere sia numero che dispari che tre. C'é da dire che questo vale per tutti gli altri numeri dispari e similmente per la serie di quelli pari. É dunque giusto chiamare il tre anche dispari ? Anche il cinque é dispari, ma non é il tre. É dunque corretto definire tre dispari quando il tre e il dispari sono un'idea diversa ? Cosí come tra il due ed il quattro ad esempio. Pur non essendo altro che numeri pari non sono lo stesso "pari". 
É dunque possiamo avere idee contrarie a prescindere, ma anche cose che non sono affatto contrarie l'una all'altra poiché della stessa natura, ma ognuna di esse contiene un'idea contraria all'altra, di cui una sopravvive e l'altra, per forza di cose, deve sopperire:  infatti il tre non sará mai disposto a patire, pur continuando ad essere tre, l'idea di diventare pari. 
Dunque non solamente le idee contrarie non sopportano che una sopravanzi l'altra, bensí anche le altre cose: nessuna sopporta che sopravanzi su di lei l'idea contraria a cui essa partecipa.

(testo di Alessia Bonomi)

giovedì 22 giugno 2017

Esami

Sempre sotto esami! E sale la tensione anche se non sei tu ad essere esaminato. 

Quanti ragazzi si cimentano nel tema scritto (e lo hanno già fatto) e oggi nella seconda prova dell'esame.

Non c'è nulla da studiare per queste tre prove scritte se non essere preparati su tutto quello che si è fatto in cinque anni, pronti a dare il meglio di sé. Poi la prova orale o colloquio. Molto impegnativa perché mette in moto i sentimenti (buoni o cattivi) verso gli insegnanti e verso i propri compagni di classe.

In bocca al lupo a tutti quei ragazzi che in questi giorni si misurano con se stessi e con il loro sapere! In bocca al lupo ai miei studenti che ho accompagnato tutto un anno scolastico. E' la prima volta che insegno a ragazzi delle superiori che sono sotto con gli esami. E' una tappa fondamentale della vita la maturità. Non è certamente solo questa e nemmeno quella anagrafica. E' molto di più! 

martedì 20 giugno 2017

To be continued

Grazie a tutti perché non aspettavo una così grande risposta. Ho ripreso a postare sul mio blog perché vedevo i numeri aumentati. E soprattutto perché sono stati apprezzati i testi scritti da me e non le citazioni ad un evento o ad un testo...
Come si vede nella tabella è piaciuta la mia poesia per gli amici Antonio e Miriam del 13 luglio!



Il trono di Spade - settima stagione


Sono ormai arrivato alla quinta stagione di questa bellissima serie tv che rappresenta una nuova pietra miliare nel settore fantasy. Nulla a che vedere con "il Signore degli anelli" che ha appassionato con il suo libro o insieme di libri e i film visti e rivisti. I libri di Martin sono riprodotti in questa serie tv che ogni volta presenta dei colpi di scena. E in ogni finale di stagione succede quello che non avevi previsto. Per niente scontata la trama e ben fatta. Avevo accantonato la serie dopo che avevano chiuso i diversi siti da cui si poteva seguire. Ora con Now tv, puntata su puntata arrivo a metà luglio che avrò finito la quinta e sesta stagione.

Una lancia (in questo caso una spada) da spezzare a favore del pluripremiato Netflix che con le sue serie tv e i suoi film e soprattutto la piattaforma di visione è sempre il top. Sulle applicazioni di Now tv a volte si blocca tutto e dice che sei arrivato oltre la fruizione di due dispositivi. E non solo, alla fine di ogni puntata devi andare a recuperare la puntata successiva (cosa che non succede su Netflix, dopo pochi secondi parte la puntata successiva).

Ma a parte le piattaforme per la visione della serie, siamo difronte allo scontro tra il bene e il male. Scontro eterno tra 4 casate e i cosiddetti sette regni.
Allora in questo caldo giugno aspettiamo la caldissima settima stagione in arrivo il 16 luglio su Sky Atlantic.




lunedì 19 giugno 2017

Ri-leggere partendo da zero

Non rileggo mai un libro che ho comprato o che mi hanno regalato. Forse è giunto il momento di farlo. Non lo rileggo perché ho la presunzione di ricordare tutto, di sapere già tutto. E invece no.
Mi accorgo già dalle prime pagine che non ricordo nulla. Anzi, faccio delle nuove scoperte. Pensavo di ricordare...

Un libro che uscirà in una nuova edizione tra un mese. Un libro di un autore che amo. Paolo Curtaz. Il titolo? Gesù zero.
A suo tempo ricordo solo che era uno di quei libri che ti fa respirare, ti fa sentire che la riflessione non è mai finita.

E poi...
Ad Arona ieri in una chiesa ho incontrato con Lisa un prete "burocrate" che parlava di, ma parlava di sè stesso e rendeva attuali le parole del mio professore di liturgia che diceva che alcuni sacerdoti (non quelli bravi ovviamente) danno sfoggio del loro io durante la predica ricordando date e fatti e nomi e nel momento clou fanno Speedy Gonzales fino alla fine della celebrazione senza dare tempi di silenzio e spazi di riflessione.

Eh no! C'è qualcosa che non funziona. Si deve partire da zero. Appunto.
Perché ogni volta che siamo in giro per il mondo (Italia) ci capita di incontrare molti sacerdoti e chiese vecchie. Non vecchie perché antiche ma vecchie tanto perché sanno di morte non di resurrezione. Canti e parole non antiche e sagge ma vecchie.

E gli unici gesti che mi vengono sono gli sbadigli e inclinare il mio braccio per vedere che ore sono.
Chi incontro? Cosa incontro? Dove stiamo andando? Si tratta di cambiare tutto?

Non credo.
Ci si deve impegnarsi a mediatore una Parola che non è nostra. Ci si deve impegnarsi a mettersi da parte e mettere al primo posto qualcun'altro. Ci si deve impegnare a far avvicinare chiunque al mistero, ad una Presenza. Piccoli, anziani, malati, giovani e meno giovani.

Zero, si riparte dall'inizio.

domenica 18 giugno 2017

È sempre festa

Estate non è solo vacanza
È festa
È stare insieme
Ridere
scherzare
Allontanare da noi
ogni difficoltà
È festa
risa
Voci alzate
birra
È festa
Legami
che si fanno
sempre più forti
È festa
la musica
i numeri della tombola
le grida
È festa
d'estate
I sorrisi
crescono
i cuori
si riempiono.

mercoledì 14 giugno 2017

La mummia

Un film che ti fa rimanere incollato allo schermo fin dai primi minuti. Uno scontro tra il bene e il male e forse in vista di un continuum...

L'ho visto al nuovo cinema Uci di orio e devo dire che la resa è alta. La sala un pò piccolina (la numero 7) ma decisamente ottima dal punto di vista della resa dell'audio. In alcuni momenti ti fa letteralmente sobbalzare dalla poltrona.

Nuovi personaggi rispetto alla mummia (ritorno e non) che siamo abituati a vedere. Il regista è molto abile ad utilizzare la musica e l'audio che è godibilissimo.

Consigliato per chi vuole passare una serata in compagnia e al cinema. L'UCI di Orio consigliato pure quello. Prima si può fare una pausa pranzo nell'ampio "Open Space" della gastronomia dove si può gustare qualsiasi cosa sotto alberi di Exponiana memoria. Si ha l'impressione di essere sotto piccoli alberi della vita e con un respiro aperto rispetto alle vetrate che aprono sull'ampio parcheggio. 
Fateci un giro!

domenica 11 giugno 2017

Un impasto di colori

La vita
un impasto
di colori.

Dove ogni colore
esprime un sentimento
esprime esperienze.
Ogni esperienza
colora la vita.

A volte di spazi di grigio,
di pagine graffiate
di matite rotte
nero di catrame.

A volte di cieli azzurri
di verdi di prati

A volte di rosso
pulsante passione
rosso vivo
rosso cuore.

A volte
e solo poche volte
solo
bianco
Non colore?
o impasto di colori?

Insieme dei colori
Bianco
luce pura
Come chi
viene alla luce
nasce come nuova vita.
È pura vita.
Rinasce di nuovo
Ritorna alla vita
Ritorna alla luce

"L'uomo che sussurrava ai cavalli"

Io sussurro
lui ascolta
io lo chiamo
lui ti guarda
È solo un cavallo?
È una creatura affascinante.
Per i suoi colori,
per come si muove
per il suo portamento.
E ti insegna
la vita
la sua semplicità.
Potesserò parlare
i cavalli
avrebbero molto da dire

sabato 10 giugno 2017

Lago

Quel ramo del lago di Como... di Manzoniana memoria e quel ramo del lago di Iseo. Per non dimenticare un'altra lago, quello di Garda che rimanda a pensieri e mete magnifiche.
Mi piace viaggiare, certo, mi piace raccontare con la semplicità di chi viaggiando scatta una foto, mette ordine nella testa e...
Non sono solo like. Mi piace perché posso guardare e fissare nella memoria delle istantanee che il mio occhio ha già registrato. È uno specchio d'acqua e ogni specchio d'acqua mi apre orizzonti nuovi, mi fa respirare.
Mi fa sentire libero!

Ritorni

Ritorni in luoghi dove hai vissuto
dove il cuore ferito piano piano
è guarito.

Con l'aiuto dell'uomo di Dio.

E inizia l'estate, periodo dove tutti gli impegni forti della scuola sono finiti. Non c'è più una campanella che suona! 

Ci viene proposto l'esodo. Il cammino di chi affaticato comunque continua ad alzare i passi e ad andare avanti. Non si ferma.

Alla ricerca di Dio, di una Parola che ti sostiene lungo il cammino. Tempo per fermarsi ora c'è e serve per ricaricarsi.

Buona estate! 

giovedì 8 giugno 2017

La strega - Camilla Lackberg



Marie Wall, celebrata star di Hollywood, è tornata a Fjällbacka per le riprese di un film su Ingrid Bergman di cui è la protagonista, e in paese non si parla d’altro. Trent’anni prima, quando era ancora una ragazzina, Marie e la sua amica del cuore erano state accusate di aver ucciso la piccola Stella, una bambina di appena quattro anni, la cui morte aveva profondamente scosso l’intera comunità. Quando alle porte di Fjällbacka, dove ora riecheggiano i suoni dell’estate, un’altra bambina scompare misteriosamente nelle stesse circostanze, il ricordo di quei drammatici eventi riaffiora con forza. Può davvero essere una coincidenza? Per capire se esiste un collegamento tra passato e presente, Patrik Hedström e la sua squadra devono disseppellire verità taciute per lunghi anni. Ed Erica, che al caso Stella lavora già da un po’, ha intenzione di fare di tutto per aiutare la polizia, mettendo a disposizione la sua principale abilità: quella di scavare a fondo nei vecchi casi di omicidio, cercando di scoprire che cos’è realmente accaduto e, soprattutto, perché. Intanto, intorno a loro cresce la paura, paura dell’ignoto e del diverso, che esaspera il clima di sospetto e alimenta un odio che arde come fuoco. In una rinnovata caccia alle streghe, quella stessa terra che secoli prima era stata illuminata da innumerevoli roghi, innalzati in nome di una folle lotta contro il demonio, minaccia di bruciare ancora, e di perdersi in un’immensa oscurità.

(Dal sito Marsilio editore)

GESÙ ZERO – NUOVA EDIZIONE 2017

In questo volume il lettore ritrova la prima parte del testo pubblicato con il titolo Gesù Zero, best-seller di Paolo Curtaz, qui presentato in veste rinnovata e suddiviso in due volumi agili.
Perché “Gesù Zero”? Perché c’è un punto “Zero” dal quale è necessario ricominciare. “Zero” nel senso che “Gesù” non vale a nulla per il mondo contemporaneo; “Zero” è quello che ne sappiamo, credendo di sapere tutto; “Zero” per azzerare i pregiudizi. Questo libro è stato scritto per le tante persone che sentono simpatia nei confronti del Nazareno ma che sono frastornate e confuse dalle tante parole che si dicono su di lui. Un libro per chi crede di credere e per chi crede di non credere.
Il presente volume affronta prima una serie di temi che, con semplicità, danno fondamento alla fede in Gesù: la sua esistenza storica, le fonti da cui attingerne la conoscenza, l’interpretazione dell’annuncio.

In questo volume il lettore ritrova la seconda parte del testo pubblicato con il titolo Gesù Zero, best-seller di Paolo Curtaz, qui presentato in veste rinnovata e suddiviso in due volumi agili.
In questa seconda parte il lettore troverà una grintosa e vivace presentazione della figura di Gesù, che intreccia il dibattito culturale contemporaneo e offre una profonda rilettura di diverse pagine evangeliche oltre che una rilettura spirituale della vita e del messaggio di e su Gesù di Nazareth. Il libro vuole superare le mode delle dietrologie e dei complottismi e ricuperare con forza l’annuncio su Gesù dei suoi discepoli che formano la Chiesa. Un nutrimento per il proprio spirito di chi cerca (o vuol tornare a cercare) in Gesù di Nazareth un punto di riferimento per la propria esistenza di donna o uomo in cammino nel mondo.

(Tratto da sito Paolo Curtaz Pensieri Parole) 

mercoledì 7 giugno 2017

La perdono, padre


Un libro che ha lasciato il segno. L'introduzione l'ha scritta papa Francesco dichiarando che era "una testimonianza necessaria, preziosa e coraggiosa. Il libro lascia a bocca aperta il lettore perché in punta di piedi entra nella vita di Daniel, un uomo segnato nel profondo ma che fino alla fine ha voluto bene alla chiesa, alla sua chiesa.

La fede forte lo ha salvato. Per questo come dice il papa è una testimonianza, forte, ma è una testimonianza. Direi necessaria. 


Tredici




(nessun spoiler)




Per curiosità mi sono accostato a questa serie TV (per chi vuole può iscriversi per un mese gratuito) e in poco tempo l'ho anche finita. Non è male. Secondo il mio parere è fatta bene. Vi sono dei personaggi che hanno un ruolo ben pteciso. Seguire ciò che fanno e che dicono è il loro punto forte. Non anticipo nulla se non che vale la pena di vederla. Vederla per poi discuterne insimwe. A me è capitato in quasi tutte le classi associato a quello che nel mondo accade. Ragazzi che si tolgono la vita con il blue whale. La vita è bella e val la pena di essere vissuta! 

Solo attraverso




Colui che raccontò la grazia

Dedico volentieri questo post alla pubblicazione di questo libro edito da Cittadella. Il libro del collega e amico Mauro che aiuta a ...